L’acqua è vita, è bene ricordarselo sempre. Soprattutto in estate, quando all’aumentare delle temperature, cresce anche il rischio di disidratazione

Mantenere una corretta idratazione è essenziale per la salute e il benessere generale, ma secondo una recente ricerca condotta da YouGov su iniziativa di LIQUID I.V., molti italiani non bevono abbastanza acqua. 

Ecco alcuni suggerimenti per garantire una buona idratazione durante i mesi estivi.

L’importanza dell’idratazione

Quanto ne sanno gli italiani sull’idratazione? E come si comportano? Secondo l’indagine YouGov il 96% dei cittadini riconosce l’importanza di bere la giusta quantità d’acqua, tuttavia soltanto il 56% sa che è necessario bere almeno 2 litri d’acqua al giorno. 

Questa discrepanza si riflette nei comportamenti: ben il 64% degli italiani beve meno di 2 litri d’acqua quotidianamente e il 60% ritiene di non essere idratato a sufficienza. 

La sensazione di disidratazione è comune, con quasi 2 italiani su 10 che la provano molto o abbastanza spesso.

Cause e sintomi della disidratazione

La principale causa della disidratazione è il non bere a sufficienza (85%), seguita da episodi di vomito o diarrea (71%) ed eccessiva sudorazione (61%). 

I sintomi più comuni includono bocca secca (61%), minore produzione di urina (58%), sensazione di sete (56%) e stanchezza (55%).

Una questione (anche) di pelle

L’idratazione non è cruciale soltanto per il benessere interno del nostro corpo, ma ha anche un impatto significativo sulla salute della pelle

La pelle, infatti, forma una barriera protettiva contro l’ambiente esterno e il microbiota cutaneo gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della funzione barriera della pelle. 

Secondo uno studio recente, il microbiota cutaneo contribuisce alla difesa contro i patogeni, regola le risposte immunitarie e rafforza l’epitelio cutaneo. L’equilibrio del microbiota è essenziale per prevenire disordini della pelle e sembra che il livello di idratazione dell’organismo sia in grado di incidere anche sul delicato equilibrio del microbiota cutaneo. Tra le varie conseguenze sembra inoltre sia implicato nell’invecchiamento cutaneo.

Consigli per una buona idratazione

  • Bere acqua regolarmente: anche se non si avverte sete, è importante bere acqua durante tutta la giornata. Portare con sé una bottiglia d’acqua può aiutare a ricordarsi di bere frequentemente.
  • Monitorare l’assunzione di liquidi: tenere traccia della quantità d’acqua bevuta può essere utile. Ci sono molte app disponibili che possono aiutare a monitorare l’assunzione quotidiana di liquidi.
  • Mangiare cibi ricchi di acqua: frutta e verdura come anguria, cetrioli, arance e zucchine sono ricche di acqua e contribuiscono all’idratazione.
  • Evitare bevande alcoliche e caffeinate in eccesso: queste bevande possono aumentare la diuresi e contribuire alla disidratazione. Limitare il consumo di alcol e caffè durante i mesi estivi è una buona pratica.
  • Integrare con sali minerali se necessario: l’assunzione di integratori o bevande sportive con sali minerali può essere utile, specialmente se si pratica attività fisica intensa o si suda molto. Solo il 19% degli italiani utilizza settimanalmente sali minerali in aggiunta all’acqua.

Alternative all’acqua

Oltre all’acqua liscia o gasata, molti italiani preferiscono tè e tisane (rispettivamente il 22% e il 20%). 

«L’acqua con aggiunta di integratori/sali è consumata abitualmente dall’11%» commenta Luca Fiordi, Brand Director Equilibra & LIQUID I.V. Italy «tuttavia, è importante scegliere bevande che contribuiscano all’idratazione e non contengano troppi zuccheri o caffeina. Come ha mostrato la ricerca YouGov gli Italiani sono consapevoli dell’importanza di idratarsi ma ben 6 su 10 ritengono di non riuscire a farlo sufficientemente e sempre 6 su 10 dichiarano di non riuscire a bere i 2 litri di acqua raccomandati dall’EFSA».

«Il ruolo di un integratore come Liquid I.V. Hydration Multiplier» prosegue Fiordi «è innanzitutto quello di ricordare agli italiani l’importanza di idratarsi a sufficienza, e non solo d’estate. La nostra campagna di comunicazione, infatti, comincia con la domanda “Are you hydrated?”, con l’obiettivo di ricordare l’importanza di essere idratati». 

L’idratazione è alla base del benessere e di molte funzioni importanti nel nostro organismo; quindi, mantenere un livello di idratazione ottimale quotidianamente è fondamentale. «Anche perdere il 2-3% di liquidi può avere un impatto negativo sul nostro benessere psico-fisico» aggiunge. «Oltre a bere la corretta quantità di acqua è anche fondamentale reintegrare i sali minerali – ad esempio sodio, cloruro e potassio, elettroliti che si perdono maggiormente con la sudorazione – che contribuiscono appunto all’equilibrio elettrolitico e a funzioni fondamentali per il nostro benessere. Questi vengono persi sudando, durante l’attività fisica e in presenza di temperature elevate ma anche in tante altre situazioni in cui non si riesce a mantenere un’idratazione ottimale, ad esempio quando si viaggia (es. viaggi in aereo); è dunque fondamentale reintegrarli. Un integratore come Liquid I.V. Hydration Multiplier può essere un valido alleato perché utilizza una combinazione specifica di elettroliti e glucosio che – insieme all’acqua – aumenta l’idratazione e allo stesso tempo apporta nutrienti essenziali come le Vitamine C, B3, B5, B6 e B12, che contribuiscono al normale metabolismo energetico».