Invertasi
L’invertasi, nota anche come β‑fruttofuranosidasi (EC 3.2.1.26), è un enzima naturale la cui funzione principale è quella di convertire il saccarosio in una miscela di glucosio e fruttosio, nota come zucchero invertito. Viene prodotta da diversi organismi — in particolare lieviti come Saccharomyces cerevisiae — ma può derivare anche da funghi, batteri e persino piante. Nell’industria alimentare, per ottenere l’invertasi si segue solitamente un processo di fermentazione controllata, che garantisce un enzima di qualità alimentare.
Ruolo dell’invertasi negli integratori alimentari
Negli integratori, l’invertasi trova spazio soprattutto nei prodotti pensati per supportare la digestione degli zuccheri. Inserita in formulazioni di enzimi digestivi complessi, aiuta a “spezzare” il saccarosio in zuccheri semplici, facilitando così l’assimilazione. Questo può risultare utile sia per migliorare il comfort digestivo in persone che hanno difficoltà con i carboidrati complessi, sia per ottimizzare l’assorbimento di nutrienti che richiedono un ambiente glucidico più semplice.
Sicurezza e valutazioni regolatorie
Dal punto di vista della sicurezza, l’invertasi gode di un ottimo profilo. L’EFSA ha recentemente condotto una valutazione, concludendo che l’invertasi prodotta da S. cerevisiae non solleva preoccupazioni tossicologiche quando utilizzata nei processi alimentari previsti. Negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration ha riconosciuto lo status GRAS (Generally Recognized As Safe) per diverse preparazioni di invertasi, incluse notifiche effettuate da aziende. Anche il regolamento europeo sulle enzimi alimentari (Regolamento CE 1332/2008) include l’invertasi, impiegata con modalità tecnicamente necessarie e conformi ai limiti stabiliti dalla normativa.
Allergie da ingestione sono estremamente rare: antigeni potenziali sono stati segnalati solo in soggetti sensibilizzati per inalazione in ambienti produttivi. La possibilità di reazioni allergiche durante l’assunzione per via orale è quindi minima.
Altri impieghi e curiosità
Oltre agli integratori, l’invertasi ha usi consolidati nel settore dolciario: è impiegata, per esempio, nella produzione di cioccolatini ripieni, dove rende i ripieni più morbidi e liquidi, e nella preparazione di sciroppi, bevande e prodotti fermentati. In questi contesti, sfrutta la sua capacità di idrolizzare il saccarosio senza alterare il gusto con agenti chimici.
In sintesi
L’invertasi è un enzima sicuro e ben tollerato, estratto da fonti naturali attraverso processi industriali controllati. Nel mondo degli integratori alimentari viene utilizzata per migliorare la digestione degli zuccheri complessi e favorire l’assimilazione di nutrienti. È riconosciuta come sicura dalle autorità regolatorie europee (EFSA) e statunitensi (FDA), e il rischio allergico legato al suo consumo è trascurabile. La sua versatilità la rende un ingrediente prezioso, non solo nel comparto digestivo ma anche in molte applicazioni food, come la produzione di dolci e bevande.
FDA GRAS Notice for Invertase (GRN No. 325) – U.S. Food and Drug Administration
Functional properties of food-grade enzymes: implications for digestion and nutrition.
