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Vitamine, estratti e minerali

Cellulosa microcristallina

Aree terapeutiche
Funzionalità
Overview

La cellulosa microcristallina è, identificata anche con la sigla E460i, è un additivo alimentare ottenuto dalla cellulosa, una sostanza naturale derivante da materiali vegetali. È comunemente utilizzata negli integratori alimentari per le sue proprietà addensanti, stabilizzanti e gelificanti. Questo composto non viene assorbito dal corpo e quindi non fornisce energia, passando attraverso il sistema digestivo senza essere digerito​Ecco alcune informazioni chiave.

Origine e produzione: la cellulosa microcristallina è derivata dalla cellulosa, un polisaccaride naturale che è il principale costituente delle pareti cellulari delle piante. Viene prodotta tramite la depolimerizzazione parziale della cellulosa naturale, seguita da una purificazione per rimuovere le impurità. Il risultato è una polvere bianca fine e senza odore.

Funzione negli integratori: in quanto eccipiente, la cellulosa microcristallina è usata principalmente come agente di riempimento e antiagglomerante. Contribuisce a mantenere la consistenza e la stabilità del prodotto, facilitando anche la compressione delle compresse.

Sicurezza e tollerabilità: è generalmente considerata sicura e ben tollerata dall’organismo. La food and drug administration (fda) la classifica come sostanza “gras” (generally recognized as safe), indicando che è sicura per l’uso negli alimenti e negli integratori sotto le condizioni consuete.

Impatti digestivi: non viene digerita né assorbita dall’intestino, quindi passa attraverso il sistema digestivo inalterata. Può avere un effetto leggermente lassativo se consumata in grandi quantità, ma generalmente non causa problemi digestivi quando utilizzata nei dosaggi tipici degli integratori.

Considerazioni ambientali: essendo derivata da risorse rinnovabili (le piante), la cellulosa microcristallina è un materiale sostenibile. Tuttavia, il processo di produzione può avere un impatto ambientale, a seconda dei metodi utilizzati per la raccolta e la lavorazione delle materie prime vegetali.

Questo composto viene scelto per la sua efficienza e sicurezza, rendendolo un ingrediente comune in molti tipi di integratori alimentari.

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