Citrato di zinco

Il citrato di zinco viene spesso impiegato negli integratori alimentari per la sua alta biodisponibilità.

Lo zinco è un minerale essenziale per numerosi processi nel corpo, inclusi il supporto al sistema immunitario, la riparazione del DNA, e il funzionamento di oltre 300 enzimi. Viene utilizzato per aiutare a trattare il raffreddore e potrebbe migliorare i sintomi dell’acne. È anche importante per mantenere un senso dell’olfatto e del gusto sani.

L’EFSA ha approvato diversi claim riguardanti i benefici dello zinco per la salute, basati su prove scientifiche solide. Ecco alcuni dei claim autorizzati:

• Funzione del sistema immunitario: lo zinco contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario.
• Sintesi del DNA e divisione cellulare: è stato confermato che lo zinco supporta la sintesi normale del DNA e la normale divisione cellulare.
• Protezione da danni ossidativi: lo zinco contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
• Mantenimento delle ossa: lo zinco aiuta a mantenere le ossa in condizioni normali.
• Funzione cognitiva: contribuisce anche alla normale funzione cognitiva.
• Fertilità e riproduzione: lo zinco supporta la normale fertilità e riproduzione.
• Metabolismo degli acidi grassi: è importante per il normale metabolismo degli acidi grassi.
• Mantenimento della visione: lo zinco aiuta a mantenere la normale visione.
• Funzione del cuore e dei vasi sanguigni: contribuisce alla normale funzione del cuore e dei vasi sanguigni.

Dosaggio dello zinco

La dose giornaliera raccomandata di zinco varia a seconda dell’età, del sesso e di altre condizioni fisiologiche come la gravidanza o l’allattamento. Ecco una guida generale basata sulle linee guida nutrizionali:

• Uomini adulti: 11 mg al giorno
• Donne adulte: 8 mg al giorno
• Donne in gravidanza: 11 mg al giorno
• Donne che allattano: 12 mg al giorno
• Bambini: varia da 2 a 8 mg al giorno, a seconda dell’età

È importante non superare la dose massima tollerabile, che per gli adulti è di 40 mg al giorno, per evitare effetti collaterali potenzialmente nocivi. Un eccesso di zinco può infatti portare a effetti collaterali come nausea o inibizione dell’assorbimento del rame.

Si consiglia sempre di consultare un medico o un nutrizionista per consigli personalizzati, soprattutto se si assumono integratori.