Curcumina
La curcumina è il principale composto attivo presente nella curcuma (Curcuma longa), una spezia utilizzata nella medicina tradizionale indiana e asiatica per secoli.
Negli ultimi decenni, la curcumina ha attirato molta attenzione per i suoi potenziali benefici per la salute, ed è comunemente utilizzata come ingrediente negli integratori alimentari.
Ecco cosa sappiamo sulla curcumina negli integratori alimentari.
Benefici potenziali della curcumina
Proprietà antinfiammatorie: la curcumina ha dimostrato di avere potenti effetti antinfiammatori. Può inibire varie molecole che giocano un ruolo chiave nell’infiammazione.
Antiossidante: la curcumina è anche un potente antiossidante che può neutralizzare i radicali liberi e aumentare l’attività degli enzimi antiossidanti nel corpo.
Salute cardiovascolare: può migliorare la funzione endoteliale (il rivestimento dei vasi sanguigni), che è un importante fattore di rischio per le malattie cardiache. Può anche ridurre l’infiammazione e l’ossidazione, che sono collegati alle malattie cardiache.
Salute cerebrale: alcuni studi suggeriscono che la curcumina può aumentare i livelli di BDNF (Brain-Derived Neurotrophic Factor), un tipo di ormone di crescita che funziona nel cervello, e potrebbe quindi ritardare o addirittura invertire molte malattie cerebrali e riduzioni legate all’età delle funzioni cerebrali.
Proprietà anticancro: la curcumina è stata studiata per le sue proprietà anticancro, che includono la capacità di influenzare la crescita, lo sviluppo e la diffusione del cancro a livello molecolare.
Biodisponibilità
Il problema principale della curcumina è la sua bassa biodisponibilità: significa che anche assumendone grandi quantità, ne viene assorbita poco dall’organismo.
Molti integratori alimentari associano a questa sostanza anche la piperina (un estratto del pepe nero) ch serve per aumentare la biodisponibilità della curcumina. La piperina può aumentare l’assorbimento della curcumina fino al 2000%.
Sicurezza e dosaggio
Sicurezza: la curcumina è generalmente considerata sicura quando assunta nelle dosi raccomandate. Tuttavia, alte dosi di curcumina possono causare problemi gastrointestinali.
Dosaggio: le dosi di integratori di curcumina variano, ma la maggior parte degli studi ha utilizzato dosaggi tra 500 mg e 2000 mg di curcumina al giorno, spesso suddivisi in diverse dosi.
Effetti collaterali e interazioni
Gli effetti collaterali sono rari, ma possono includere nausea, diarrea, mal di testa e eruzioni cutanee.
La curcumina può interagire con alcuni farmaci, inclusi anticoagulanti e farmaci per il diabete, quindi è importante consultare un medico prima di iniziare un integratore di curcumina se si stanno assumendo altri farmaci.
Ricerche in corso
Diverse ricerche sulla curcumina sono tutt’oggi in corso e bisognerà aspettare la pubblicazione di ulteriori studi per confermare o meno molti dei suoi potenziali benefici per la salute.
La sua efficacia può variare a seconda della formulazione dell’integratore, della dose e della durata dell’assunzione. Anche su questo fronte sono in corso numerose ricerche.