Manganese

Il manganese, elemento chimico con numero atomico 25, è fondamentale per la salute delle piante, degli animali e dell’uomo. Nei vegetali previene problemi come l’ingiallimento delle foglie, mentre negli animali e negli esseri umani regola enzimi cruciali per il metabolismo.

Che cos’è il manganese

Questo metallo, presente in natura in varie forme, è essenziale per l’organismo umano, anche se in quantità minime. Contribuisce alla detossificazione dei radicali liberi grazie alla sua partecipazione nell’enzima superossido dismutasi e ha un ruolo importante nel metabolismo di proteine, zuccheri e colesterolo.

Fonti alimentari di manganese

Il manganese si trova principalmente in alimenti vegetali come il germe di grano, cereali integrali, legumi, frutta secca e verdure a foglia verde. È meno presente negli alimenti di origine animale, ad eccezione di ostriche e fegato.

Carenza di manganese

Una carenza di questo minerale può causare problemi come ridotta tolleranza al glucosio e debolezza muscolare. È importante assicurare un apporto adeguato attraverso l’alimentazione.

Dosi consigliate

La Società Italiana di Nutrizione Umana raccomanda un apporto giornaliero di manganese che varia in base all’età, con dosaggi specifici per bambini e adulti. L’integrazione deve essere effettuata con cautela, specialmente nei bambini.

Intossicazione e tossicità

Sebbene rara, l’intossicazione da manganese può avvenire, soprattutto in ambienti lavorativi esposti a questo elemento. I sintomi includono difficoltà neurologiche simili alla malattia di Parkinson e, in casi gravi, anemia e sintomi simili alla schizofrenia.

Interazioni del manganese

Il manganese può interagire con alcuni alimenti e farmaci, influenzando l’assorbimento. Alimenti ricchi di acido fitico e l’uso di alcuni integratori possono ridurre l’assorbimento del manganese, che dovrebbe quindi essere assunto separatemente.

In conclusione, il manganese è un elemento chiave per il benessere dell’organismo, ma è importante mantenere un equilibrio, evitando sia la carenza che l’eccesso.