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Aloe vera

Overview

Aloe vera

L’Aloe vera, comunemente nota con il nome di Aloe, è una pianta che viene catalogata tra le “succulente” (piante grasse), dal momento che può contare sulle notevoli capacità di conservare enormi quantità di acqua. 

Nasce e cresce nei luoghi a temperature calde e con clima secco, in particolare nel bacino del Mediterraneo, in gran parte dell’Asia e nel Nord Africa.

La pianta è costituita da un numero di foglie che variano in base all’età e alle dimensioni e hanno una forma allungata, simile a delle lance, con spine lungo il bordo e all’estremità.

l fiore dell’aloe vera può essere rosso o giallo e cresce in mezzo alle foglie, sviluppando una forma simile ad un grappolo d’uva.


La parte sfruttata in campo terapeutico corrisponde alla foglia che, a completa maturazione viene incisa in modo da ottenere la polpa lucida e trasparente. 

Nota fin dall’antichità (esistono antichi documenti egiziani che la descrivono) è da sempre usata per curare la pelle dalle scottature, dalle irritazioni e dalle ferite, nonché per il trattamento della stipsi.

Proprietà dell’aloe vera

L’attività dell’Aloe si esplica in virtù dei composti contenuti nella parte dura delle foglie, in particolare gli antrachinoni.

Tali sostanze naturali favoriscono la contrazione del colon, aumentando la peristalsi intestinale e favorendo l’evacuazione. L’effetto lassativo dell’Aloe si manifesta dopo 12-16 ore.

Gli antrachinoni inoltre stimolano la secrezione di acqua e sali da parte delle pareti intestinali, rendendo più morbide le feci e aumentandone il volume.

Oltre al trattamento della stipsi, il succo dell’Aloe viene usato per la cura di vari problemi cutanei.

Come per esempio in caso di bruciature, eritemi solari. Ma non solo: il gel che si ricava dal succo delle foglie è utilizzato per favorire la rimarginazione delle ferite e delle cicatrici causate dall’acne, nonché nei casi di porpora senile e punture da insetti.

Inoltre, l’Aloe viene usata per la cura della dermatite. Ed è anche in grado di attivare la fagocitosi, ossia la capacità di fagocitare e distruggere germi, virus e funghi, da parte dei globuli bianchi.

Utilizzi dell’aloe vera

L’Aloe, grazie alle proprietà sopra elencate, viene utilizzata per:

– stipsi occasionale (non va utilizzata di frequente)

– infiammazioni e irritazioni a livello della pelle

– punture di insetto

Preparazioni

Tra i prodotti maggiormente diffusi c’è sicuramente il gel derivato dal succo condensato che, però, risulta piuttosto instabile. Usato soprattutto su pelle e mucose. 

Per gli altri usi è consgliato l’estratto secco nebulizzato e titolato in derivati antracenici espressi come barbaloina anidra minimo 19% (massimo 21%).

Come lassativo, la dose media giornaliera è compresa tra 120 e 300 mg al giorno di estratto secco titolato, da assumere alla sera, mezz’ora prima di andare a dormire. Non va preso per più di una settimana.

Eventi avversi e controindicazioni dell’aloe vera

Sono stati segnalati casi di ipersensibilità individuale. Se si superano le dosi consigliate l’Aloe può provocare dolori addominali e diarrea. L’abuso di aloe, come di tutti i lassativi a base di antrachinoni, può dare assuefazione.

Questa pianta non va usata in gravidanza perché può provocare contrazioni addominali né durante l’allattamento. 

Non deve essere assunta da bambini di età inferiore a 14 anni.

Infine, è controindicata in presenza di disturbi gastrointestinali, colite, diverticolosi, occlusione intestinale, malattie del fegato, a carico dei reni o del cuore.

Interazioni dell’aloe vera

Sono state riportate interazioni tra i principi attivi dell’Aloe e farmaci per il cuore, come antiaritmici chinidinici, digitalici, betabloccanti e fenoxedil, furosemide, vincamina e alcuni analgesici.

Da segnalare anche che l’azione immunostimolante (stimola la fagocitosi) risulta inibita dall’uso di cortisonici.

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