Ceppo probiotico

Lactobacillus reuteri RC-14

Overview

Lactobacillus reuteri RC-14 è un ceppo probiotico tra i più studiati nel campo della salute intima femminile. È stato selezionato per le sue capacità di interagire positivamente con il microbiota vaginale e viene impiegato, spesso in associazione con un altro ceppo noto, Lactobacillus rhamnosus GR-1, sia per uso orale sia per applicazioni vaginali. Questa combinazione è frutto del lavoro pionieristico del microbiologo canadese Gregor Reid e del suo gruppo di ricerca, che hanno contribuito a dimostrare l’importanza di ceppi probiotici selezionati nel mantenimento dell’equilibrio della flora vaginale. Oggi RC-14 è utilizzato in integratori specifici pensati per sostenere il benessere dell’ambiente vaginale, soprattutto in situazioni di alterazione o fragilità della flora batterica.

Studi clinici e risultati

Le evidenze raccolte negli ultimi vent’anni indicano che RC-14 è efficace nel promuovere la salute vaginale e nel supportare il trattamento di alcune condizioni molto diffuse tra le donne. In particolare, uno degli ambiti più esplorati è quello della vaginosi batterica, una condizione caratterizzata da uno squilibrio del microbiota vaginale. In uno studio clinico condotto su donne affette da vaginosi batterica e vaginiti, l’assunzione per via orale di RC-14 insieme al ceppo GR-1, dopo un trattamento antibiotico, ha portato a un ripristino della flora vaginale sana in oltre il 90% delle partecipanti.

Ma i benefici non si fermano qui. Altre ricerche hanno dimostrato che la combinazione di RC-14 e GR-1 esercita anche un’azione antifungina, in particolare contro Candida glabrata, un fungo che può essere responsabile di candidosi recidivanti. In questi casi, i due ceppi mostrano la capacità di ostacolare direttamente la crescita del patogeno, anche in condizioni di pH neutro, grazie a meccanismi di competizione e produzione di sostanze antimicrobiche.

Anche in gravidanza, RC-14 si è dimostrato promettente. In uno studio condotto su donne in attesa, la combinazione probiotica ha contribuito a ridurre la colonizzazione da Streptococcus agalactiae (noto anche come GBS), un batterio che può essere trasmesso al neonato durante il parto. Nel gruppo trattato, la percentuale di donne che hanno eliminato il batterio è risultata più che doppia rispetto al gruppo placebo, suggerendo un possibile impiego preventivo in questa fase delicata.

Meccanismi probiotici di L. reuteri RC‑14

I motivi per cui L. reuteri RC-14 risulta così efficace risiedono nelle sue caratteristiche biologiche. Questo ceppo è in grado di aggregarsi e aderire alle pareti vaginali, e contemporaneamente di “coaggregarsi” con microrganismi potenzialmente patogeni, come Candida o Gardnerella vaginalis. In questo modo, RC-14 occupa fisicamente lo spazio a disposizione, limitando la possibilità per altri microrganismi dannosi di insediarsi.

Inoltre, il ceppo produce sostanze antimicrobiche come l’acido lattico, ma anche molecole più specifiche, come la reuterina, in grado di inibire la crescita di batteri indesiderati. A differenza di altri probiotici, RC-14 è efficace anche in condizioni meno acide, come quelle che si possono verificare in presenza di disbiosi. La sua superficie cellulare presenta inoltre una forte idrofobicità, caratteristica che ne facilita ulteriormente l’adesione alle mucose vaginali.

Tirando le somme, possiamo dire che Lactobacillus reuteri RC-14 è un probiotico solido e ben documentato per il supporto alla salute intima della donna. Impiegato quasi sempre insieme al ceppo GR-1, si è dimostrato efficace nel trattamento e nella prevenzione della vaginosi batterica, nel contrasto alle infezioni fungine recidivanti e nel controllo della colonizzazione da streptococco di gruppo B in gravidanza.

La sua sicurezza d’uso è stata confermata anche in studi condotti su donne in gravidanza, con somministrazioni fino a 12 settimane, senza effetti collaterali rilevanti. Tuttavia, alcuni studi indicano che l’efficacia può variare a seconda del contesto clinico: ad esempio, in donne sieropositive non sono emersi effetti curativi netti sulla vaginosi, anche se è stato osservato un possibile effetto preventivo.

Raccomandazioni pratiche

Per chi desidera sostenere la propria salute intima o prevenire recidive di infezioni vaginali, l’assunzione di RC-14 insieme a GR-1 può rappresentare una scelta valida, sicura e ben tollerata. È importante però seguire le indicazioni specifiche per ciascun prodotto, che può prevedere l’assunzione orale o l’uso locale sotto forma di ovuli o capsule vaginali. I benefici maggiori si osservano quando il probiotico è utilizzato in modo continuativo o a cicli regolari, specialmente dopo terapie antibiotiche o antimicotiche.

In conclusione

Lactobacillus reuteri RC-14 è uno dei ceppi probiotici più promettenti per il benessere della donna. Le sue proprietà adesive, antimicrobiche e protettive, unite ai risultati di numerosi studi clinici, ne fanno un alleato prezioso per ristabilire e mantenere l’equilibrio del microbiota vaginale. Anche se in molti casi viene utilizzato in sinergia con Lactobacillus rhamnosus GR-1, è proprio la presenza di RC-14 a contribuire in modo rilevante all’efficacia complessiva della combinazione. Una strategia probiotica moderna, naturale e basata su solide evidenze scientifiche.

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