Glutammina

La glutammina è un amminoacido non essenziale che si trova in abbondanza nel corpo umano ed è coinvolto in numerosi processi fisiologici.

Viene comunemente utilizzata come integratore alimentare, soprattutto in ambito sportivo, per il suo ruolo nel supporto della salute intestinale, nella funzione immunitaria e nella sintesi proteica.

Utilizzi e benefici degli integratori di glutammina

1. Recupero muscolare e performance sportiva. La glutammina è particolarmente popolare tra atleti e culturisti per le sue potenziali proprietà di recupero muscolare. Durante l’esercizio intenso, i livelli di glutammina nel corpo possono diminuire, il che potrebbe compromettere la funzione immunitaria e aumentare il rischio di infezioni. Gli integratori di glutammina possono aiutare a ristabilire questi livelli, migliorando il recupero muscolare e riducendo il dolore post-allenamento.
2. Supporto alla salute intestinale. La glutammina è un nutriente chiave per le cellule dell’intestino (enterociti) e gioca un ruolo cruciale nel mantenimento dell’integrità della barriera intestinale. È spesso utilizzata per trattare condizioni come la sindrome dell’intestino permeabile, la colite ulcerosa e il morbo di Crohn. Aiuta a mantenere la funzione di barriera dell’intestino, prevenendo la permeabilità eccessiva che può portare a infiammazione e infezioni.
3. Funzione immunitaria. La glutammina è essenziale per la funzione del sistema immunitario poiché le cellule immunitarie come i linfociti e i macrofagi utilizzano la glutammina come fonte di energia durante le risposte infiammatorie. In condizioni di stress, trauma o malattia, l’integrazione di glutammina può aiutare a mantenere la funzione immunitaria, specialmente nei pazienti ospedalizzati o sottoposti a trattamenti intensivi come la chemioterapia.
4. Miglioramento del recupero post-operatorio. Gli integratori di glutammina sono utilizzati anche per migliorare il recupero post-operatorio e ridurre le infezioni nei pazienti sottoposti a interventi chirurgici. È stato dimostrato che l’integrazione alimentare con glutammina può ridurre la durata della degenza ospedaliera e migliorare gli esiti nei pazienti con sepsi o che hanno subito interventi di chirurgia maggiore.

Dosaggio e considerazioni

Il dosaggio tipico di glutammina negli integratori varia da 5 a 20 grammi al giorno, ma può essere personalizzato in base alle esigenze individuali e agli obiettivi specifici.

È importante consultare un medico o un nutrizionista prima di iniziare qualsiasi integrazione di glutammina, specialmente per chi ha condizioni mediche preesistenti.

Effetti collaterali e precauzioni

La glutammina è generalmente considerata sicura per l’uso a breve termine. Tuttavia, un uso prolungato o dosaggi elevati possono portare a effetti collaterali come disturbi gastrointestinali (es. diarrea, crampi addominali) e, in rari casi, a problemi renali.

Le persone con malattie epatiche o renali dovrebbero evitare l’uso di integratori di glutammina senza supervisione medica.