Selenio

Il selenio, pur essendo necessario in quantità minime, gioca un ruolo cruciale nella salute e nel benessere del corpo umano. Essendo un elemento che il nostro organismo non può produrre autonomamente, è fondamentale assicurarne un’adeguata assunzione attraverso la dieta o, se necessario, mediante integratori specifici.

Proprietà e funzioni del selenio

Il selenio è celebre per la sua potente azione antiossidante, che lo rende un alleato prezioso nella lotta contro i danni cellulari causati dai radicali liberi. Questi ultimi, noti per accelerare l’invecchiamento cutaneo, possono anche ossidare il colesterolo, favorendo la formazione di placche aterosclerotiche che compromettono la salute cardiovascolare.

Oltre a queste note proprietà, il selenio svolge funzioni essenziali in numerose reazioni metaboliche, contribuendo al corretto funzionamento di vari organi e rafforzando le difese immunitarie. Le selenoproteine, in cui il selenio è incorporato sotto forma di selenocisteina, sono fondamentali in questo contesto. Tra queste, la glutatione perossidasi e la tioredoxina reduttasi sono enzimi con un ruolo chiave nella protezione antiossidante.

Fabbisogno giornaliero di selenio

I Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrizione ed Energia (LARN) indicano che gli adulti hanno bisogno di 45 µg di selenio al giorno. Durante la gravidanza e l’allattamento, il fabbisogno sale rispettivamente a 50 µg e 60 µg al giorno. I bambini e gli adolescenti hanno bisogni differenti a seconda dell’età, variando da 16 µg a 45 µg al giorno.

Fonti alimentari di selenio

Il selenio si trova sia in alimenti di origine vegetale che animale. Le noci del Brasile sono tra le fonti più ricche, ma legumi, cereali, frutta secca e diverse verdure offrono anch’essi buone quantità di selenio. Gli alimenti di origine animale come pesce, frutti di mare, carne rossa, uova e pollame sono altrettanto importanti. La concentrazione di selenio negli alimenti vegetali può variare in base alla ricchezza di selenio nel suolo dove vengono coltivati.

Sintomi da eccesso o carenza di selenio

Una carenza di selenio è rara ma può portare a problemi seri come la malattia di Keshan o il cretinismo mixedematoso. Al contrario, un eccesso di selenio può causare selenosi, caratterizzata da perdita di capelli, problemi alle unghie e disturbi neurologici lievi. È importante rispettare il livello massimo tollerabile di assunzione, che varia a seconda dell’età.

Vantaggi degli integratori di selenio

Gli integratori di selenio possono essere utili per vari scopi, come la protezione dalle malattie croniche, il mantenimento della salute di capelli e unghie, il supporto al sistema immunitario e la normale funzionalità della tiroide. Tuttavia, è essenziale consultare un medico prima di iniziare qualsiasi supplementazione, per assicurarsi che sia appropriata e sicura.

In sintesi, il selenio è un elemento piccolo ma potente, con un ruolo insostituibile nella promozione della salute e nella prevenzione delle malattie. Una dieta bilanciata, possibilmente arricchita da alimenti naturalmente ricchi di selenio, è la strategia migliore per garantire un’adeguata assunzione di questo prezioso minerale.