Bifidobacterium animalis subsp. lactis Bi1 LMG P-17502
Il Bifidobacterium animalis subsp. lactis Bi1 LMG P-17502 è un ceppo probiotico specifico che fa parte del genere Bifidobacteria, noto per i suoi benefici sulla salute intestinale e immunitaria. Qui ci sono alcune informazioni chiave sul genere Bifidobacterium.
- Salute intestinale: come molti probiotici del genere Bifidobacterium, il B. animalis subsp. lactis è comunemente utilizzato per migliorare la salute intestinale. Questi benefici includono il supporto alla digestione, l’equilibrio della flora intestinale e il potenziale sollievo da disturbi come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS).
- Supporto immunitario: alcuni studi suggeriscono che questo ceppo può aiutare a rafforzare il sistema immunitario, potenzialmente riducendo la frequenza e la durata delle infezioni respiratorie e intestinali.
- Assorbimento dei nutrienti: potrebbe anche aiutare a migliorare l’assorbimento di nutrienti essenziali attraverso la modulazione della microflora intestinale, favorendo una migliore salute generale.
- Sicurezza e tolleranza: i Bifidobacteria, inclusi quelli della sottospecie animalis, sono generalmente considerati sicuri e ben tollerati dalla maggior parte delle persone. Tuttavia, come per tutti i probiotici, è consigliabile consultare un professionista sanitario prima di iniziare l’integrazione, specialmente per persone con condizioni mediche preesistenti.
Uno studio ha valutato l’efficacia e la sicurezza di un trattamento probiotico multi-ceppo, contenente anche Bifidobacterium animalis subsp. lactis Bi1 LMG P-17502, in pazienti celiaci che presentano sintomi di tipo IBS (sindrome dell’intestino irritabile) nonostante seguano una dieta rigorosamente priva di glutine. Di seguito sono riportati i principali risultati e conclusioni dello studio.
- Miglioramento significativo dei sintomi di tipo IBS: i punteggi del sistema di punteggiamento della gravità dell’IBS (IBS-SSS) e della scala di valutazione dei sintomi gastrointestinali (GSRS) sono diminuiti significativamente nei pazienti trattati con probiotici rispetto al placebo.
- Modificazione della microbiota intestinale: è stato osservato un aumento dei bifidobatteri nei pazienti che hanno ricevuto il trattamento probiotico.
- Nessun evento avverso grave è stato segnalato, suggerendo un profilo di sicurezza favorevole per il trattamento probiotico.
- Il trattamento probiotico per 6 settimane è risultato efficace nel migliorare la gravità dei sintomi di tipo IBS in pazienti celiaci aderenti a una dieta rigorosamente senza glutine.
- Il trattamento è associato a una modifica del microbiota intestinale, caratterizzata da un aumento dei bifidobatteri.
- Questi risultati supportano ulteriori indagini sull’uso dei probiotici nel trattamento dell’IBS nei pazienti celiaci.
Questo studio aggiunge prove significative al crescente corpo di ricerca che suggerisce i potenziali benefici dei probiotici nel gestire sintomi gastrointestinali in contesti clinici specifici come la celiachia.