Nelle famiglie italiane, gli animali domestici stanno diventando sempre più parte integrante della vita quotidiana.

Secondo il report Zoomark-Nomisma, presentato in un evento stampa promosso da Royal Canin, il 43% dei possessori di animali domestici vive in nuclei familiari con figli. Questo dato non sorprende se consideriamo i molteplici benefici che i bambini possono trarre dall’interazione con i loro amici a quattro zampe.

Questi aspetti sono stati affrontati da esperti come Elisa Colombo, Psicologa e Psicoterapeuta, e Manuela Michelazzi, Medico Veterinario specializzata in Medicina Comportamentale.

Ecco i principali benefici e i consigli su come favorire una convivenza serena e arricchente tra bambini e animali.

I benefici di crescere con un animale domestico

Potenziamento dell’autostima

Quando un animale mostra affetto e disponibilità al gioco, il bambino si sente valorizzato. Le attività quotidiane di cura, come nutrire e spazzolare l’animale, aiutano i bambini a sentirsi capaci e gratificati.

Sviluppo dell’empatia e del senso di responsabilità

Accudire un animale insegna ai bambini a considerare i bisogni degli altri, sviluppando empatia e responsabilità. Capire che le loro azioni influenzano il benessere dell’animale li aiuta a crescere con un atteggiamento consapevole e premuroso.

Rispetto per la diversità

Convivere con un animale domestico insegna ai bambini che la diversità non è un ostacolo, ma un’opportunità di arricchimento. Questa lezione può essere applicata anche nelle interazioni umane, favorendo un approccio inclusivo e rispettoso verso le differenze.

Miglioramento delle capacità cognitive

L’accudimento di un animale stimola la pianificazione, la memoria e il controllo delle risposte impulsive. Inoltre, la presenza calmante degli animali può ridurre l’ansia, facilitando i processi di apprendimento.

Promozione delle relazioni sociali

Gli animali possono essere un ponte per la socializzazione, facilitando la comunicazione e la nascita di nuove amicizie. Anche all’interno della famiglia, le attività condivise con l’animale, come le passeggiate, possono rafforzare i legami e ridurre lo stress.

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Consigli pratici per una convivenza armoniosa

Definire i confini

Insegnare ai bambini a rispettare gli spazi e gli oggetti degli animali è fondamentale per evitare conflitti. Ad esempio, i bambini dovrebbero sapere di non disturbare l’animale mentre mangia o dorme.

Giocare insieme

Le interazioni positive, come le coccole e i giochi, devono essere incoraggiate in presenza del bambino, per far associare l’animale a esperienze piacevoli. Evitare punizioni davanti ai bambini per non creare associazioni negative.

Preparare l’animale ai cambiamenti

Prima dell’arrivo di un nuovo membro della famiglia, è utile abituare l’animale ai cambiamenti. Creare spazi separati e introdurre gradualmente nuove abitudini può ridurre lo stress per l’animale.

Familiarizzare con nuovi suoni e oggetti

Introdurre nuovi oggetti e suoni in casa in modo graduale aiuta l’animale ad adattarsi. Utilizzare audio di pianti di neonati o mostrare nuovi giochi può alleviare lo stress dell’animale.

Supervisionare le interazioni

È essenziale supervisionare sempre le interazioni tra bambini e animali per garantire la sicurezza di entrambi. Quando non è possibile supervisionare, separare l’animale dal bambino in modo positivo può prevenire incidenti.

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Cani, gatti e microbiota intestinale

Il legame tra bambini e animali domestici può trasformarsi non soltanto in un’esperienza arricchente, promuovendo lo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo dei più piccoli. Ma può rivelarsi utile anche sul piano della salute.

Per esempio, avere un gatto in casa può influenzare anche il nostro corpo, come dimostra uno studio pubblicato sulla rivista scientifica PlosOne.

Vivere con un gatto può modificare il microbiota intestinale, ovvero l’insieme dei microorganismi che abitano nel nostro intestino. Questo studio ha esaminato i dati di 428 persone, metà delle quali possedeva un gatto.

I ricercatori hanno notato un aumento di alcuni tipi di batteri e una diminuzione di altri nel microbiota intestinale dei proprietari di gatti. Questi cambiamenti possono influenzare il modo in cui il nostro corpo elabora nutrienti come aminoacidi, vitamine e grassi.

Benefici sulla salute? I cambiamenti nel microbiota potrebbero portare a una maggiore produzione di vitamine del gruppo B e migliorare il metabolismo dei carboidrati, il che potrebbe aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Altri effetti potenziali includono proprietà antinfiammatorie e un impatto positivo sul metabolismo energetico.

Un altro articolo pubblicato questa volta sulla rivista scientifica Nature evidenzia come la convivenza con i cani possa ridurre il rischio di asma e allergie nei bambini, grazie all’arricchimento del microbiota intestinale.

Il microbiota è un elemento cruciale per la nostra salute. È composto principalmente da batteri e gioca un ruolo fondamentale nel proteggerci da malattie come l’asma e le allergie.

Il nuovo studio su cui si basa l’articolo ha coinvolto 1200 bambini e ha scoperto che la presenza di un cane in casa non è solo una fonte di gioia, ma anche un potente alleato contro lo sviluppo di asma e allergie nei più piccoli.

La presenza di un cane aumenta infatti la diversità dei batteri nell’ambiente e diminuisce quella dei funghi, contribuendo così a creare un microbiota intestinale più ricco e variegato per i bambini. Questo “allenamento” del sistema immunitario permetterebbe ai bambini di rispondere in modo più equilibrato a una vasta gamma di stimoli, riducendo il rischio di reazioni allergiche.

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