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Ceppo probiotico

Lactococcus lactis W58

Overview

Lactococcus lactis W58 è un ceppo probiotico che fa parte di formulazioni multispecie utilizzate per studiare vari effetti sulla salute, compresi gli effetti sul microbioma intestinale e la risposta immunitaria.

Questo ceppo è stato utilizzato in studi per esplorare i suoi potenziali benefici nel modulare il microbioma intestinale e nel migliorare la produzione di metaboliti neuroattivi, come l’acido lattico, sebbene non abbia mostrato effetti significativi sulla composizione batterica o sulla produzione di neurotrasmettitori in modelli in vitro che simulano il tratto gastrointestinale umano​.

Inoltre, Lactococcus lactis W58 è stato incluso in studi clinici che mirano a valutare il suo ruolo nel miglioramento del profilo cardiometabolico dei pazienti, con alcuni studi che indicano un potenziale beneficio nella riduzione dei livelli di endotossine e nel miglioramento di altri marker metabolici​.

Il ceppo probiotico Lactococcus lactis W58 è stato studiato per il suo potenziale nel trattare la fibrosi epatica. In particolare, è stato esplorato l’effetto di una formulazione espressa extracellularmente di TGFβR2 in Lactococcus lactis per il trattamento della fibrosi epatica, mostrando promettenti riduzioni nei livelli di steatosi e fibrosi epatica, oltre a una diminuzione dei livelli di AST e ALT, enzimi indicatori di danno epatico.

Inoltre, un’altra ricerca ha evidenziato il ruolo di Lactococcus lactis W58 in una formulazione probiotica multispecie, dimostrando che può contribuire a migliorare la funzione epatica in pazienti con cirrosi. Questo studio ha utilizzato metodi di valutazione come i punteggi Child-Pugh e MELD per quantificare la funzione epatica, confermando che l’uso del probiotico potrebbe rappresentare un’alternativa terapeutica ai trapianti d’organo per i pazienti con malattie epatiche.

Questi studi suggeriscono che Lactococcus lactis W58 può avere un ruolo utile nel supporto della funzione epatica, particolarmente in contesti di danni epatici come la fibrosi e la cirrosi.

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