Gli sportivi esperti sanno bene che raggiungere il massimo delle prestazioni durante l’attività fisica richiede una pianificazione accurata della nutrizione pre-workout. 

È cruciale assicurarsi di consumare i giusti nutrienti per garantire non solo un adeguato apporto calorico per supportare l’attività fisica, ma anche una distribuzione equilibrata di macronutrienti e micronutrienti. 

Questo articolo esplorerà le considerazioni chiave riguardo a cosa mangiare prima dell’allenamento, fornendo suggerimenti preziosi per ottimizzare le prestazioni sportive.

Nutrizione pre-workout per sport di resistenza 

Per gli atleti impegnati in sport di resistenza, come nuoto, ciclismo, corsa, basket e altri sport di squadra che richiedono uno sforzo prolungato, i carboidrati sono il nutriente chiave. 

I carboidrati possono essere utilizzati come fonte immediata di energia o immagazzinati nei muscoli sotto forma di glicogeno, una riserva energetica fondamentale. 

Durante l’attività fisica di resistenza, la principale causa di fatica è la diminuzione delle scorte di glicogeno nei muscoli. 

Pertanto, l’obiettivo principale della nutrizione pre-workout dovrebbe essere il rifornimento delle scorte di glicogeno muscolare.

Per massimizzare l’accumulo di glicogeno, è consigliabile iniziare la preparazione nutrizionale da 24 a 72 ore prima dell’allenamento. Questo processo, noto come “carico di carboidrati,” può aumentare le scorte di glicogeno muscolare del 50-100%, migliorando la resistenza e le prestazioni atletiche. 

L’ultimo pasto prima dell’allenamento dovrebbe fornire circa 200-300 grammi di carboidrati, da consumare 2-4 ore prima dell’attività.

Tuttavia, è importante evitare un eccesso di carboidrati nell’ora precedente all’allenamento per prevenire l’ipoglicemia. Inoltre, coloro che si allenano presto al mattino possono preferire pasti più leggeri o snack per garantire una migliore digestione

Durante l’allenamento, è consigliabile continuare a consumare carboidrati per mantenere le energie.

Fonti di carboidrati ideali: 

  • pasta
  • riso
  • patate al forno
  • pane tostato
  • frutta
  • yogurt a basso contenuto di grassi

Questi alimenti a basso contenuto di grassi e fibre minimizzano il rischio di disturbi gastrointestinali.

Nutrizione pre-workout per sport di forza 

Per gli atleti impegnati in sport di forza, come il sollevamento pesi, l’alimentazione pre-workout svolge un ruolo cruciale nel prepararsi per esercizi intensi e nel favorire il recupero muscolare. 

Anche in questo caso, l’obiettivo principale è garantire scorte muscolari sufficienti di glicogeno e fornire proteine essenziali per la costruzione muscolare.

Per gli sport di forza, è consigliabile consumare carboidrati a basso indice glicemico e proteine nelle 6-4 ore precedenti all’allenamento. Questo può comportare il consumo di pasti ricchi di carboidrati la sera prima o a colazione, a seconda dell’orario dell’allenamento.

Inoltre, uno spuntino leggero a base di carboidrati e proteine tra 30-60 minuti prima dell’allenamento può fornire energia aggiuntiva e proteggere contro la perdita di proteine muscolari.

L’idratazione è un aspetto fondamentale per le prestazioni atletiche, e dovrebbe essere curata prima dell’allenamento. 

Bere abbondantemente (5-7 ml di acqua o sport drink per kg di peso corporeo) circa 4 ore prima dell’allenamento permette al corpo di ottimizzare il proprio stato di idratazione e previene il rischio di disidratazione durante l’attività fisica.

Dieta, microbiota e sport

La dieta e il microbiota, noto anche come flora intestinale, svolgono un ruolo significativo nel contesto dell’attività fisica e dello sport. 

Ecco alcune informazioni chiave riguardo alla dieta, al microbiota e al loro impatto sull’attività sportiva:

  1. Microbiota intestinale e salute generale: il microbiota intestinale è composto da una vasta comunità di microrganismi che vivono nell’intestino. Questi microrganismi svolgono un ruolo cruciale nella digestione dei nutrienti, nella produzione di alcune vitamine e nell’equilibrio del sistema immunitario. Mantenere un microbiota sano è importante per la salute generale.
  2. Ruolo del microbiota nello sport: recentemente, è emerso che il microbiota intestinale può influenzare anche le prestazioni sportive. Uno squilibrio nel microbiota potrebbe avere un impatto negativo sull’assorbimento dei nutrienti, sulla risposta infiammatoria e sull’energia disponibile per l’attività fisica.
  3. Dieta e microbiota: la dieta svolge un ruolo cruciale nel modellare la composizione del microbiota intestinale. Alcuni alimenti, come i prebiotici e i probiotici, possono favorire la crescita di batteri benefici nel colon. Una dieta ricca di fibre può promuovere un microbiota equilibrato.
  4. Gli effetti dell’esercizio fisico sul microbiota: l’esercizio fisico regolare può influenzare positivamente il microbiota intestinale. Studi hanno dimostrato che l’attività fisica può aumentare la diversità dei microrganismi intestinali e promuovere la crescita di batteri benefici.
  5. Nutrizione pre e post workout: la scelta degli alimenti prima e dopo l’allenamento può influire sulla salute del microbiota e sulle prestazioni. È importante assicurarsi di consumare alimenti che siano facilmente digeribili e che forniscono carboidrati, proteine e grassi nella giusta quantità per sostenere l’attività fisica e il recupero.
  6. Idratazione: mantenere un’adeguata idratazione è essenziale per la salute del microbiota e per evitare problemi gastrointestinali durante l’esercizio fisico.

Conclusioni 

In sintesi, la nutrizione pre-workout è una parte essenziale della preparazione degli atleti, sia per gli sport di resistenza che per quelli di forza. 

L’approccio ottimale varierà in base al tipo di attività e all’orario dell’allenamento, ma garantire un adeguato apporto di carboidrati, proteine e idratazione è fondamentale per massimizzare le prestazioni atletiche e migliorare il recupero muscolare. 

La dieta e la salute del microbiota intestinale sono fattori importanti da considerare per ottimizzare le prestazioni sportive e la salute in generale. Mantenere una dieta equilibrata, ricca di alimenti che favoriscono un microbiota sano, può contribuire a migliorare l’efficacia dell’allenamento e il recupero dopo lo sforzo fisico. 

Consultare un dietista o uno specialista in nutrizione sportiva può essere utile per pianificare una dieta adatta alle esigenze specifiche dell’atleta.

Rendere consapevoli gli atleti di queste considerazioni può aiutare a migliorare le loro performance e promuovere uno stile di vita sano e attivo.