Anice

Pimpinella anisum

Originaria del Medio Oriente è una pianta erbacea con steli ramificati che possono raggiungere un’altezza di  60 cm circa. I fiori, che compaiono nei mesi estivi,  sono piccoli, biancastri e disposti a ombrella. 

Da sempre nota come pianta aromatica usata nella preparazione di liquori, pane, dolci e caramelle, oggi è coltivata praticamente in tutto il mondo, Italia compresa.

Dell’anice si utilizzano i frutti, chiamati diacheni (talora scambiati erroneamente per semi) che contengono anetolo (olio essenziale dall’aroma caratteristico), flavonoidi, sostanze proteiche e derivati dell’acido caffeico.

I frutti si raccolgono intorno a settembre insieme con i fiori, che vengono essiccati prima di batterli delicatamente per recuperare gli acheni.

Proprietà dell’anice verde

Le principali proprietà dell’anice sono riconducibili a due attività: spasmolitica (riduzione delle contrazioni involontarie della muscolatura liscia) e antifermentativa (inibisce i processi di fermentazione intestinali).

Tali attività sono da ascrivere all’azione rilassante sulla muscolatura liscia intestinale e regolarizzante della motilità. 

Possiede anche una blanda azione antinfettiva e un’attività mucolitica. 

Utilizzi dell’anice verde

È usata in tutti i problemi all’apparato digestivo: oltre a stimolare le funzioni digestive e l’attività biliare è utile per ridurre eruttazioni, meteorismo e flatulenza alleviando la sensazioni di gonfiore. 

È indicata anche in caso di colon irritabile e nelle coliche gassose dei neonati; per potenziarne le attività viene usata anche in associazione con il Finocchio, che ha azioni simili.

Grazie all’azione antinfettiva e mucolitica l’Anice è d’aiuto in caso di tosse ed è spesso contenuta in caramelle o sciroppi mucolitici.

Preparazioni

La formulazione più usata è l’olio essenziale microincapsulato titolato in essenza (minimo 8%), alle dosi di 6 a 8 mg per kg di peso corporeo, da assumere circa 30 minuti prima dei due pasti principali.

Effetti collaterali dell’anice verde

Occasionalmente possono verificarsi reazioni allergiche alla pelle, al tratto respiratorio e al tratto gastrointestinale.

È sconsigliato in chi è allergico all’anetolo e, in ogni caso, occorre richiedere il parere medico prima dell’assunzione durante gravidanza e allattamento.

Può dare reazioni di fotosensibilizzazione.

Interazioni dell’anice verde

Nessuna conosciuta.