Finocchio

Foeniculum vulgare

Il finocchio, pianta erbacea perenne originaria delle regioni mediterranee, è diffuso anche in Italia,  specie lungo le zone costiere. 

Possiede la radice principale fittonante e fusti eretti, ramificati, alti fino a 150 cm. Le foglie sono divise in lacinie quasi capillari. La base delle foglie, chiamata grumolo, è la parte commestibile del finocchio.

I fiori gialli sono riuniti in ampie ombrelle. Il frutto è un achenio oblungo, di colore avorio scuro, molto aromatico, che ricorda il sapore della liquirizia. 

Erroneamente chiamati semi (semi di finocchio), i frutti sono la parte maggiormente usata in fitoterapia.

Proprietà del finocchio

Il frutto maturo, dal quale si estrae l’olio essenziale costituito per la maggior parte da trans-anetolo, contiene anche flavonoidi, cumarini, steroli, oli grassi e glicidi.

Questi componenti conferiscono al finocchio le sue note proprietà antimeteoriche poiché  impediscono alcuni tipi di fermentazione intestinale, quale quella degli zuccheri, e contemporaneamente rilassano la muscolatura del colon. 

Al finocchio sono attribuite anche attività stimolante le funzioni digestive e diuretica, che si pensa legata ad una frazione dell’olio essenziale che passa nelle vie urinarie.

Utilizzi del finocchio

Usato nei disturbi dispeptici caratterizzati da gonfiore, spasmi e flatulenza ha mostrato di poter ridurre anche i dolori associati a colon irritabile.

Essendo una pianta particolarmente tollerabile se ne è sempre fatto uso diffuso nelle coliche gassose del neonato.

Tradizionalmente è considerata una pianta in grado di stimolare la secrezione lattea, effetto probabilmente dovuto all’attività estrogeno-simile dell’anetolo.

Preparazioni

Il finocchio si trova sotto forma di olio essenziale, di tintura o come “semi” sfusi da utilizzare per la preparazione di tisane (2-5 g di frutti frantumati subito prima dell´uso in acqua bollente per 10-15 minuti)

È disponibile anche come estratto secco titolato in olio essenziale al 2%,  da assumere alla dose di 250 – 500 mg prima dei pasti. 

Effetti collaterali del finocchio

Specie l’olio essenziale o in soggetti ipersensibili o allergici alle mele il finocchio può causare allergia, con manifestazioni irritative a bocca, lingua e gengive. 

L’olio essenziale di finocchio è inoltre controindicato in età pediatrica.

Di recente è stato ipotizzato che l’uso a lungo termine di finocchio (due – tre volte al giorno per più mesi) possa essere responsabile di sviluppo prematuro isolato del seno. 

Interazioni del finocchio

L’estratto di finocchio può ridurre in modo significativo la biodisponibilità dell’antibiotico ciprofloxacina.