Cerca
Close this search box.
Prebiotici

Lattulosio

Overview

Il lattulosio è un disaccaride utilizzato in campo medico dal 1957 e studiato per il trattamento di diverse patologie umane, tra cui la stipsi cronica, l’encefalopatia epatica e la malattia renale cronica. Il suo meccanismo d’azione si basa sulla fermentazione del lattulosio da parte del microbiota intestinale.

In quali ambiti è stato studiato il lattulosio

Le attività del lattulosio sono state ampiamente studiate in vitro, in vivo e in silico. In particolare, il lattulosio ha dimostrato di avere proprietà prebiotiche, ovvero di favorire la crescita di batteri benefici per l’organismo, come i bifidobatteri, a discapito di quelli patogeni.

Inoltre, il lattulosio sembra avere un effetto positivo sulla composizione del microbiota intestinale, migliorando la diversità batterica e la produzione di metaboliti benefici per l’organismo.

Il lattulosio è stato studiato anche in diverse patologie umane, tra cui la sindrome dell’intestino irritabile, la colite ulcerosa e la malattia di Crohn

In questi casi, il lattulosio sembra avere un effetto benefico sulla sintomatologia, riducendo l’infiammazione intestinale e migliorando la funzionalità dell’intestino.

Tuttavia, l’uso del lattulosio può presentare alcune problematiche. In particolare, l’effetto del lattulosio sulla composizione del microbiota intestinale è dipendente dal paziente e dalla dose somministrata. 

Inoltre, l’assunzione di lattulosio può causare flatulenza, gonfiore addominale e diarrea, soprattutto se assunto in dosi elevate.

Prospettive future

Nonostante queste problematiche, il lattulosio rappresenta una promettente prospettiva per il trattamento di diverse patologie umane. In futuro, sarà importante approfondire gli studi sulla composizione del microbiota intestinale e sulla dose ottimale di lattulosio da somministrare per ottenere i massimi benefici per l’organismo.

Scopri i prodotti che lo contengono

Torna in alto