Immaginate di passeggiare per un mercato locale, tra i banchi colorati di frutta e verdura, e di imbattervi in un ingrediente quotidiano che nasconde poteri sorprendenti: le farine di tubero. Sì, avete capito bene. Quella di manioca e quelle di patate, che forse avete sempre considerato semplici contorni, si rivelano essere preziosi alleati della salute. Intestinale e non solo.

Uno studio condotto da Tao Xu e il suo team di scienziati alla Zhejiang University in Cina, e pubblicato su Food Chemistry, getta nuova luce su questi umili tuberi. Secondo la ricerca, le farine ricavate da manioca e patate potrebbero essere molto più che un semplice ingrediente per le vostre ricette.

Le farine di tubero, a differenza degli amidi semplici che spesso troviamo sugli scaffali dei supermercati, potrebbero giocare un ruolo cruciale nel mantenimento della nostra salute intestinale, nel controllo del peso e nel nutrire il nostro microbiota intestinale, quella comunità di microorganismi che vive nel nostro intestino e che è essenziale per il nostro benessere generale.

Ma come hanno scoperto questi effetti straordinari? Gli scienziati hanno condotto un esperimento su 24 ratti, divisi in gruppi e alimentati per sette settimane con diverse diete a base di manioca e patate, sia sotto forma di farina grezza sia di amido lavorato. I risultati sono stati sorprendenti.

I ratti che hanno seguito una dieta a base di farina di tubero hanno mostrato un aumento minore del peso corporeo rispetto a quelli alimentati con amidi semplici. Non solo. La struttura del loro intestino tenue era migliore, con una maggiore capacità digestiva e l’epitelio intestinale era più forte. E quando si tratta del nostro intestino, più forte è, meglio è.

Ma c’è di più. L’esplorazione del microbiota intestinale di questi ratti ha rivelato una maggiore diversità e ricchezza batterica nei gruppi alimentati con farine, soprattutto per quanto riguarda la farina di manioca. Questo significa un intestino più sano e più felice, capace di affrontare meglio le sfide quotidiane.

Inoltre, il gruppo alimentato con farina di manioca ha mostrato livelli significativamente più alti di acidi grassi a catena corta, in particolare l’acido butirrico, un indicatore chiave della salute intestinale.

Quindi, la prossima volta che vi trovate in cucina, alla ricerca di quel tocco speciale per le vostre ricette, ricordatevi dei poteri nascosti nelle farine di tubero. Questi ingredienti umili non solo aggiungeranno sapore ai vostri piatti, ma potrebbero anche essere i vostri migliori alleati per una vita più sana.