Il meteorismo, una condizione caratterizzata dall’accumulo eccessivo di gas nell’apparato digerente, è un disturbo che può interessare persone di tutte le età.
Questa situazione può generare disagi e imbarazzo a causa della distensione addominale e della produzione di gas.
Sintomi del meteorismo
Conosciuto anche come gonfiore addominale, il meteorismo è l’accumulo di gas nell’intestino o nello stomaco.
I sintomi tipici includono:
- Rigonfiamento dell’addome.
- Sensazione di pienezza e distensione addominale.
- Dolore e crampi addominali.
- Gorgoglii intestinali.
- Eccessiva emissione di gas (eruttazioni e flatulenza).
La formazione di gas è una parte normale della digestione, influenzata dall’aria ingerita durante la masticazione e dalla fermentazione batterica degli alimenti nell’intestino. Normalmente, i gas vengono assorbiti o espulsi naturalmente dal corpo, ma un accumulo eccessivo può causare meteorismo.
Cause del meteorismo
Le cause del meteorismo possono variare. Spesso è un disturbo funzionale legato a:
- Aerofagia (ingestione eccessiva di aria).
- Indigestione.
- Uso frequente di gomme da masticare.
- Squilibri della flora batterica intestinale.
- Consumo di cibi che stimolano la produzione di gas.
Alimenti come legumi, certe verdure, cereali integrali, dolci e bevande gassate possono aumentare la produzione di gas. Alcune abitudini, come mangiare velocemente, bere con cannuccia, masticare gomme o parlare mentre si mangia, possono peggiorare il disturbo.
In alcuni casi, il meteorismo può indicare condizioni mediche più serie, come malattie infiammatorie intestinali, sindrome del colon irritabile, squilibri della flora intestinale (microbiota), dispepsia, intolleranze alimentari, celiachia, stitichezza, ostruzione intestinale, infezioni gastroenteriche, reflusso gastroesofageo, gastrite, diabete o l’uso di certi farmaci.
Prevenzione
Un primo passo nella gestione del meteorismo è modificare dieta e stile di vita. Antiacidi contenenti principi attivi contro la formazione di gas, come il simeticone, possono essere utili. In presenza di patologie sottostanti, è fondamentale una diagnosi accurata per un trattamento mirato.
Per prevenire il meteorismo, si consiglia:
- Evitare abitudini che aumentano l’ingestione di aria.
- Frazionare i pasti e ridurre le porzioni.
- Masticare lentamente e non parlare mentre si mangia.
- Limitare il consumo di liquidi durante i pasti.
- Mantenere l’equilibrio della flora intestinale (microbiota).
- Smettere di fumare.
Alimenti da limitare per ridurre il rischio di meteorismo includono:
- fagioli e legumi in genere
- cipolle
- broccoli
- cavoletti di Bruxelles
- cavoli
- cavolfiore
- carciofi
- asparagi
- pere
- mele
- pesche
- prugne
- farina integrale
- segale
- prodotti contenenti eccessive quantità di zuccheri
- latte e latticini, in particolare per chi è intollerante al lattosio
- bevande gassate
- dolcificanti artificiali
- cibi fritti o ad alto contenuto di grassi.
Microbiota e meteorismo
l ruolo del microbiota intestinale nel meteorismo non è ancora del tutto chiaro, ma ci sono alcune evidenze che suggeriscono che le differenze quantitative e qualitative nel microbiota intestinale possono contribuire all’insorgenza dei sintomi di meteorismo.
Alcuni studi hanno descritto il ruolo del microbiota intestinale nei disturbi della motilità gastrointestinale, della sensibilità e della permeabilità intestinale .
Altri hanno dimostrato che i probiotici, che possono modificare il microbiota intestinale, possono potenzialmente migliorare il meteorismo. Sono probiotici appartenenti ai generi lattobacilli, bacilli e bifidobatteri.